La 49ma Settimana sociale dei cattolici italiani, rinviata di un anno a causa della pandemia, si svolgerà a Taranto dal 21 al 24 ottobre 2021. Circa mille rappresentanti (vescovi, sacerdoti, laici) delle oltre 220 diocesi italiane converranno a Taranto per approfondire e discutere il tema “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro. #tuttoèconnesso”. Il convegno di Taranto si annuncia come l’occasione per mettere in comune progetti, microrealizzazioni e “buone pratiche” amministrative e associative che, a livello ecclesiale e civile, traducono in realizzazioni sociali diffuse la stretta connessione tra questione ambientale e questione sociale alla base dell’idea di “ecologia integrale” di Papa Francesco. In altre parole, la Settimana di Taranto si propone come l’opportunità di tradurre in scelte decisive e in veri e propri cambi di paradigmi le encicliche Laudato si’ e Fratelli tutti di Papa Francesco.
In preparazione all’evento nazionale di Taranto, la Chiesa diocesana di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo, Terlizzi, mediante l’Ufficio per la Pastorale Sociale e del Lavoro, diretto da alcuni mesi dal prof. Cosimo Altomare, ha predisposto un percorso che si articolerà in tre incontri. Nel primo incontro, trasmesso in diretta streaming sul sito(www.diocesimolfetta.it) e sui canali social della diocesi (YouTube e Facebook) mercoledì 9 giugno alle ore 19, l’arcivescovo di Taranto e presidente del Comitato scientifico della Settimana sociale, mons. Filippo Santoro, presenterà il documento preparatorio del convegno nazionale. Interagiranno con il Vescovo su ambiente, lavoro e futuro quattro giovani delle associazioni ecclesiali e ambientaliste in un dibattito moderato dalla dott.ssa Maria Luisa Giancaspro dell’Università di Bari. Il Vescovo mons. Domenico Cornacchia e Cosimo Altomare introdurranno l’incontro, illustrando il percorso preparatorio che, accanto a diversi momenti di approfondimento delle tematiche nelle città e nelle parrocchie della diocesi, prevede due convegni diocesani sulle problematiche del disagio sociale, della conversione ecologica e del lavoro futuro nei prossimi 8 luglio e 7 ottobre.