Noi Figlie di Maria Ausiliatrice stiamo vivendo un anno particolare, ‘un tempo di grazia: il 140° anniversario della fondazione dell’Istituto e l’inizio del triennio in preparazione al Bicentenario della nascita di don Bosco’ Questi eventi ci aiutano a prendere il largo per dare alla nostra vita la misura alta della santità’.
Ci dà gioia poter vivere questo evento (il passaggio della reliquia nelle nostre case) come il passaggio della nostra Confondatrice in mezzo a noi’ nel desiderio che questo ‘peregrinare’ di Madre Mazzarello sia per noi occasione di rinnovamento: una sollecitazione in più che ci impegna a riaffermare personalmente e comunitariamente il primato di Dio della nostra vita che si traduce in gesti di fraternità e di comunione intrecciati nel tessuto comunitario, e che sono alla base di una nuova fecondità apostolica e vocazionale.
La reliquia insigne (una vertebra di M. Mazzarello custodita in una teca speciale che rappresenta una finestrella) giunge dopo un itinerario in Calabria e nella Puglia Sud, ovunque accolta e celebrata dalle Comunità Educanti.
A Ruvo la presenza delle FMA è ormai storica, con un’opera piuttosto complessa: Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Centro di Formazione Professionale, Oratorio Centro Giovanile, che ha accolto e fatto crescere intere generazioni di bambini e giovani, formandoli alla vita e alla fede e accompagnandone tanti altri nell’acquisizione di competenze e nell’inserimento nel mondo del lavoro, perché, secondo l’insegnamento di don Bosco, fossero nella società civile, buoni cristiani e onesti cittadini.
Una particolare caratteristica dell’opera è il fatto che, negli anni, è stata assai feconda di vocazioni di speciale consacrazione, tanto all’interno della Famiglia Salesiana che nella Chiesa.
Il passaggio della reliquia di M. Mazzarello acquista un significato davvero unico, di spinta al rinnovamento e ad una nuova assunzione del carisma, alla luce del momento particolare che attualmente vive tutta la Comunità Educante. Quest’ultima infatti è chiamata a risignificare le opere, con un discernimento che costa fatica, preghiera, studio di prospettive per il futuro’ e intanto anche dei dolorosi tagli alle opere esistenti. Il monitoraggio degli ultimi anni sulla Scuola Primaria infatti, ha recentemente portato alla determinazione della chiusura in toto della scuola, così come da delibera del consiglio ispettoriale.
É doloroso, ma vogliamo fidarci e credere a quanto ci assicura Gesù nel Vangelo: è il tralcio che, potato’ è destinato a portare più frutto!
Ci auguriamo che sia così anche per questa nostra comunità e che lo Spirito apra una ‘via nuova’ da percorrere insieme, in un tempo in cui, il venir meno delle risorse interne alla vita religiosa, lancia una sfida grande alla corresponsabilità di quanti, educati alla scuola di don Bosco e M. Mazzarello, cresciuti nello stile del Sistema Preventivo, sono chiamati a rimboccarsi le maniche perché il carisma ricevuto continui a vivere e a portare frutto.
Programma – Istituto Sacro Cuore di Ruvo
11 gennaio, ore 18 – Accoglienza della reliquia
Celebrazione eucaristica presieduta da S.E. Mons. Luigi Martella
12 gennaio, ore 18 – Celebrazione della Parola
“Maria Domenica Mazzarello: Educatrice e Madre” – don Ciro Solofra, sdb
13 gennaio, ore 18 – Celebrazione eucaristica
don Guido Errico, sdb
14 gennaio, ore 9 – Celebrazione eucaristica
Con la partecipazione degli Allievi della scuola primaria e del CIOFS/FP
don Giacomo Berardi
Partenza della reliquia per Bari
La Direttrice e la Comunità FMA di Ruvo