Un’estate in movimento

di Nicola Petruzzella

L’Azione Cattolica della Parrocchia San Bernardino anche quest’anno ha proposto non pochi momenti di ritrovo e condivisione in un periodo dell’anno molto particolare dedicato solitamente alle vacanze e al divertimento. Tutti i gruppi della nostra associazione sono stati protagonisti di questo periodo, a partire dai ragazzi di ACR per finire agli adulti.
Lo scorso 5 giugno si è tenuto il primo momento a cura dei ragazzi di ACR:  il «Gran galà sotto le stelle», un evento ormai consolidatosi nel tempo durante il quale tutti i gruppi di ACR hanno rappresentato con il canto, la danza e la recitazione dei contenuti cristiani, inerenti al percorso svolto durante l’anno associativo nei gruppi di ACR. La seconda parte del Gran Galà è stata vissuta il 20 giugno con i Giovanissimi di AC che ci hanno proposto alcuni momenti divertenti principalmente in vernacolo molfettese.
Altre attività che hanno visto coinvolta tutta l’associazione sono state la biciclettata del 21 giugno e i tornei di calcio e pallavolo del 27 giugno. Altri momenti importantissimi in questa estate sono stati i campi scuola: il primo è stato vissuto dagli adulti della comunità parrocchiale. Il gruppo ha optato per un percorso di tre giorni (17-19 luglio) nella zona del pescarese sulle orme di alcuni santi importanti per la Chiesa, tra cui San Benedetto, San Gabriele e San Camillo. Sono stati tre giorni molto intensi ricchi di spiritualità, preghiera e sano divertimento. Fra i santuari e i luoghi visitati, Montecassino, Subiaco, San Gabriele dell’Addolorata, Sulmona, Manoppello, Bucchianico e, infine, Lanciano dove si è potuto contemplare il famosissimo miracolo Eucaristico.
Altro momento cardine e tanto atteso è stato il campo-scuola svoltosi dal 27 luglio al 2 agosto presso Vitulano (BN). Protagonisti di questa magnifica esperienza formativa sono stati i ragazzi di ACR, i Giovanissimi e i Giovani di AC. Sono stati 7 giorni molto proficui, iniziati con la visita ai laghi di Monticchio e terminati con la visita e la celebrazione della Santa Messa nel santuario di Pompei.
Non sono mancati i momenti formativi che quest’anno riguardavano l’identità della persona in relazione con Dio e con il prossimo: perciò, il campo è stato intitolato “Il coraggio di essere umani”. Tanti i momenti di preghiera, dalle lodi mattutine ai vespri e all’adorazione eucaristica. Innumerevoli le occasioni per consolidare amicizie e relazioni: tornei, grandi giochi, serate.
Al termine di queste belle esperienze vissute nello spirito di figli di Dio non possiamo che sentirci più arricchiti, in primo luogo per aver consolidato la nostra amicizia con Gesù, poi per aver dato un senso alle nostre giornate libere, al periodo che per molti si trasforma in un tempo di stasi. Papa Francesco ci chiede di uscire, di metterci in movimento verso l’esterno e verso il prossimo. Nel nostro piccolo ci abbiamo provato grazie alla presenza costante del nostro assistente spirituale, don Pasquale Rubini, e di tutti gli educatori e animatori che instancabilmente hanno dedicato il loro tempo per la crescita dei nostri aderenti.
Queste attività da un lato hanno concluso l’anno associativo appena trascorso, dall’altro ci hanno proiettato nell’anno associativo ormai alle porte.
Grazie all’AC siamo già pronti e carichi per vivere nuove esperienze alla sequela di Cristo.