Prof. Sergio Cicatelli (ph: web)
L’anno scolastico degli Insegnanti di Religione Cattolica, nella nostra Diocesi, comincia con un appuntamento di elevato valore culturale e didattico, che ben si colloca nel momento in cui i Collegi Docenti sono impegnati in fase di programmazione. Martedì 3 settembre, ore 16-20 presso l’Aula Magna del Seminario Vescovile di Molfetta.
Il curricolo verticale dell’IRC. Questo il tema del primo incontro di aggiornamento annuale proposto dall’Ufficio scuola diocesano, diretto da don Pasquale Rubini e dal Prof. Michele Pappagallo. «Il confronto esplicito con la dimensione religiosa dell’esperienza umana – recitano le Indicazioni Nazionali del 2012 – svolge un ruolo insostituibile per la piena formazione della persona. Esso permette, infatti, l’acquisizione e l’uso appropriato di strumenti culturali che, portando al massimo sviluppo il processo di simbolizzazione che la scuola stimola e promuove in tutte le discipline, consente la comunicazione anche su realtà altrimenti indicibili e inconoscibili. Il confronto, poi, con la forma storica della religione cattolica svolge un ruolo fondamentale e costruttivo per la convivenza civile, in quanto permette di cogliere importanti aspetti dell’identità culturale di appartenenza e aiuta le relazioni e i rapporti tra persone di culture e religioni differenti». Indicazioni che si traducono in precisi traguardi temporali, ciclo dopo ciclo, ai quali i docenti devono attenersi per garantire, in Italia, un omogeneo sviluppo delle competenze anche nell’IRC, con il ricchissimo bagaglio di conoscenze e abilità di cui la disciplina è portatrice.
A parlarne sarà il prof. Sergio Cicatelli, (nella foto) illustre personalità della scuola, tanto in ambito ecclesiale quanto in ambito civile. Già docente negli istituti superiori e nei Licei, attualmente il Prof. Cicatelli è Dirigente scolastico, utilizzato presso l’Uciim per attività di studio e ricerca. Direttore del Centro Studi per la Scuola Cattolica della Conferenza episcopale italiana. Docente presso gli Istituti Superiori di Scienze Religiose della Pontificia Università Lateranense e della Pontificia Università Antonianum di Roma. Numerose le sue pubblicazioni e le rubriche costantemente lette sulle riviste specializzate di settore.
La religione cattolica è parte costitutiva del patrimonio storico, culturale ed umano della società italiana; per questo, secondo le indicazioni dell’Accordo di revisione del Concordato, la Scuola Italiana si avvale della collaborazione della Chiesa cattolica per far conoscere i principi del cattolicesimo a tutti gli studenti che vogliano avvalersi di questa opportunità. Rimangono alte le percentuali di coloro che si avvalgono di tale insegnamento che, come si sa, è facoltativo. Nella nostra Diocesi sono ben oltre il 90%, con un trend che diminuisce lievemente man mano che si sale negli anni di istruzione.
A questo primo incontro seguirà un calendario di appuntamenti, in via di definizione, promosso in collaborazione con l’Università di Bari.
Luigi Sparapano