Azione Cattolica diocesana

Educatori in RedAzione. Incontro degli educatori ACR

Appuntamenti nelle città

Nonostante le tante attenzioni che quest’anno siamo chiamati a rispettare, la Chiesa e in particolar modo l’AC non si ferma, anzi, riparte più forte che mai!!! C’è Formazione, c’è voglia di stare insieme e di condividere momenti di spensieratezza, c’è voglia di mettersi in gioco e soprattutto di sentirsi vicini.

Come educatori ACR siamo chiamati ad essere seminatori di speranza soprattutto con i nostri ragazzi.

Per questo non possiamo iniziare l’anno senza il consueto Incontro degli Educatori ACR, che ci aiuterà a vivere il Servizio all’altezza del cuore dei piccoli che ci vengono affidati.

A causa delle normative anti-Covid19 non sarà possibile vivere un appuntamento diocesano bensì vivremo, in giorni diversi, appuntamenti cittadini.

Le date interessate saranno le seguenti:

il 12 ottobre incontreremo gli educatori della città di Molfetta  delle parrocchie Sant’Achille, Santa Famiglia, Madonna della Pace, Cuore Immacolato, San Pio X, presso la parrocchia Sant’Achille;

il 13 ottobre gli educatori della città di Molfetta delle parrocchie S. Domenico, Immacolata, Cattedrale, San Bernardino, San Gennaro, Sacro Cuore presso la parrocchia S. Domenico;

il 14 ottobre gli educatori delle città di Terlizzi e Ruvo presso il Centro Sociale S. Cuore di Terlizzi;

il 16 ottobre gli educatori della città di Giovinazzo presso la Parrocchia Immacolata.

Sarà solo la prima tappa che ci aiuterà a vivere questo nuovo percorso mettendoci alla Sua Sequela, per essere testimoni credibili, per coltivare il rapporto con Lui nella preghiera e nella partecipazione alla vita della comunità, accompagnando ciascun ragazzo a scoprire e a vivere il presente secondo l’insegnamento di Gesù, presenza costante nella nostra vita.

Siamo certi che l’entusiasmo e la determinazione di ciascun educatore possano aiutare a diffondere la bella “Notizia” a ciascun ragazzo e a rendere quest’anno associativo più speciale che mai.

 

 

Vincenzo, Milena, don Silvio

e l’equipe diocesana Acr