L’Unione Exallievi di don Bosco, sezione di Molfetta, ha un nuovo consiglio direttivo per il triennio 2015-2017.
Nuovo Presidente è Sergio de Candia, exallievo di vecchia data, in sostituzione di Angelo de Pinto che ha seguito gli Exallievi nell’ultimo triennio.
In occasione dei 200 anni dalla nascita di San Giovanni Bosco, che coincide anche con i 60 anni dalla istituzione dell’Opera di Molfetta, sono in programma numerosi eventi.
Tra gli altri, segnaliamo che nei primi mesi del 2015, sarà inaugurato, all’ingresso della Casa, un rosone raffigurante il primo Parroco Salesiano di Molfetta, il siciliano don Giuseppe Piacente, che resse i difficili anni dell’avvio dell’Opera sostenuta con caparbietà da Mons. Achille Salvucci, Vescovo di Molfetta di felice memoria.
A don Giuseppe Piacente, tra l’altro, è intitolata una via cittadina nelle nuove zone di espansione.
Tra le altre iniziative, sarà bandita una borsa di studio per giovani studenti di famiglie indigenti, consentendo loro di essere sostenuti negli studi, mentre si sta lavorando alacremente per presentare, nel prossimo mese di maggio, un libro, curato dal sottoscritto dal titolo: “I sessanta anni di Opera salesiana a Molfetta” raccontando una lunga storia partita con don Piacente e proseguita con tanti momenti, alcuni dei quali felici, altri meno.
Allo studio, anche l’idea di ricordare il passaggio dell’Urna di don Bosco da Molfetta, nel 2013.
Gli Exallievi vogliono essere parte attiva nelle celebrazioni nell’Opera di Molfetta anche con altri momenti, religiosi e associativi, al fine di sottolineare i due anniversari.
Intanto, nelle scorse settimane, è stato ufficialmente aperto l’anno bicentenario a Molfetta alla presenza del Vescovo Mons. Luigi Martella, del Vice Sindaco Avv. Bepi Maralfa e del Presidente del consiglio comunale Nicola Piergiovanni che hanno sottolineato, nei loro discorsi, l’importanza di avere sul territorio molfettese un’Opera Salesiana, una opportunità per i nostri giovani di sperimentare la presenza attiva di don Bosco, che spese tutta la sua vita per i giovani.
L’occasione è stata la presentazione del musical-recital “Affari pè Santi” che ha fatto riflettere sul ruolo di don Bosco oggi, in una società distratta da tante altre cose e poco propensa ad accogliere il messaggio formativo di don Bosco.
Il direttore Parroco don Giuseppe Cilione, ha ribadito che quello dell’apertura è solo uno dei primi momenti nei quali si parlerà di don Bosco.
Intanto è stato reso noto il programma dei festeggiamenti in onore di San Giovanni Bosco presso la Parrocchia salesiana di San Giuseppe a Molfetta.
Nei giorni 28-29 e 30 gennaio, è previsto il triduo solenne presieduto da don Fabio Bellino, salesiano incaricato della pastorale giovanile.
Il giorno 31 gennaio, festa liturgica del Santo, prevista in serata alle ore 18.30 la Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Mons. Luigi Martella alla presenza di tutte le componenti della comunità salesiana di Molfetta.
Domenica 1 febbraio, invece alle ore 20, presso il Teatro don Bosco, è previsto il tradizionale appuntamento con l’Accademia don Bosco.
Nei giorni 14 e 15 febbraio poi, il convegno annuale degli Ex allievi animato da don Giuseppe Ruppi, salesiano, delegato per la Puglia per gli exallievi che parlerà sulla strenna del rettor maggiore per il 2015 che è “Buoni cristiani e onesti cittadini nell’anni bicentenario di don Bosco”. L’incontro si terrà nel salone azzurro.
Previste anche commedie in vernacolo per gli exallievi per sostenere la ricerca di Telethon contro le malattie.
Sarà un anno ricco di eventi, quello che vedrà succedersi diverse celebrazioni soprattutto nei momenti forti come la festa di Maria Ausiliatrice il prossimo 24 maggio o il convegno regionale fissato per fine maggio.