Luce e Vita
Migranti: naufragio davanti alla Libia. L’urgenza di canali umanitari.
a cura della Redazione
A noi, almeno l’impegno di dedicare un momento di preghiera e poi deciderci da che parte stare: la difesa dei territori o della persona?
A noi, almeno l’impegno di dedicare un momento di preghiera e poi deciderci da che parte stare: la difesa dei territori o della persona?
Padre Alex Zanotelli lancia un accorato appello alle forze laiche, cattoliche e della società civile perché denuncino “il cinismo con cui il governo giallo-verde respinge i naufraghi dello sviluppo” anche con l’imminente approvazione delle nuove norme del Decreto Sicurezza.
Nel 2018 sei persone al giorno sono morte nel tentativo di attraversare il Mediterraneo. Si tratta di almeno 2.275 persone, nonostante il calo degli arrivi.
«Penso alle 170 vittime, naufraghi nel Mediterraneo. Cercavano un futuro per la loro vita. Vittime, forse, di trafficanti di esseri umani. Preghiamo per loro e per coloro che hanno la responsabilità di quello che è successo.»
Forte e deciso al termine dell’Angelus di oggi 6 gennaio 2019, è stato l’appello del Papa ai leaders europei. Chiediamo anche gesti concreti nei nostri territori locali
La Diocesi disponibile ad accogliere due famiglie della “Diciotti”
“Ben venga la ricerca di accordi vincolanti a livello continentale, ma intanto le persone si soccorrono e si accolgono. È questo il dovere della politica, ma è anche il compito di un popolo che ha dimostrato tante volte la sua vocazione all’ ospitalità”.
Quanto avvenuto il 4 e il 6 agosto in due incidenti dalle dinamiche analoghe – uno sulla SP 105 tra Ascoli Satriano e Castelluccio dei Sauri e l’altro allo svincolo della SS 16 per Ripalta – ha cercato di lasciare inerme quella speranza sull’asfalto, insieme alle vite dei sedici braccianti agricoli deceduti.
Perché sei venuta qui dalla Nigeria? «Lì si crede che venendo in Europa i soldi si trovano per terra o sugli alberi, così facciamo di tutto per partire. Storia di Lola, orgogliosa venditrice di cianfrusaglie
Pubblichiamo di seguito il testo integrale della nota della Presidenza della Conferenza episcopale italiana dal titolo “Migranti, dalla paura all’accoglienza”.