Tag: accoglienza

Caritas diocesana

In diocesi i diciotto profughi del primo ponte aereo con la Polonia

Le accoglienze presso la comunità di Betania e le suore Vincenziane

Sono arrivati in terra diocesana i diciotto cittadini ucraini del primo ponte aereo dalla Polonia organizzato da Caritas Italiana.

Caritas diocesana

La Diocesi si mobilita per l’accoglienza dei profughi afghani

Lettera del direttore Caritas alle comunità parrocchiali, religiose e alle associazioni del territorio

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La Comunità Diocesana vuole porre attenzione su ciò che sta accadendo in Afghanistan. Su espressa volontà del Vescovo, S. E. Mons. Domenico Cornacchia, si invitano le comunità parrocchiali, le comunità religiose, le associazioni cattoliche e le confraternite del territorio a costruire una rete di accoglienza e solidarietà.

Luce e Vita - Chiesa locale

La Comunità CASA “don Tonino Bello” al passo coi tempi

Autorizzata per 17 posti in accoglienza

A 24 mesi di distanza dalla richiesta, dopo verifiche e controlli sia sulla parte strutturale che sull’efficacia del progetto terapeutico, la Regione Puglia ha emesso la D.D. del Dipartimento Promozione della salute, la n. 132 dell’11.05.2021, con la quale ha confermato l’autorizzazione a 17 posti, l’accreditamento della struttura e la voltura al nuovo gestore Oasi2, per mettere in sicurezza l’istituzione, affidando la gestione ad un ente specializzato.

Caritas diocesana

La Caritas ricerca volontari per un progetto di accoglienza diffusa

L'accoglienza vedrà l'alternarsi di volontari disponibili ad impegnarsi nel servizio notturno

Il progetto mira ad accogliere in luoghi adeguati quanti si trovano senza un tetto, soprattutto giovani immigrati che in questi mesi vivono e lavorano nelle nostre campagne

Luce e Vita - Attualità

Open Arms: “La situazione a bordo è drammatica, non si può aspettare un minuto in più”

di M. Chiara Biagioni

“Sono salito a bordo della Open Arms la scorsa settimana. Erano lì da sette giorni e le condizioni già allora erano drammatiche. Non credo che ad oggi quelle persone possano aspettare un minuto in più”.