Un episodio di intimidazione e minaccia ha coinvolto a Terlizzi l’assessore Michelangelo De Palma, a mezzo di un messaggio anonimo scritto e recapitato nel suo ufficio della casa comunale.
Con un post su Facebook egli stesso ne ha dato notizia.
Tanti i messaggi di solidarietà all’assessore e di allarme per l’accaduto. Anche la Diocesi esprime solidarietà tramite alcune sue espressioni laicali.
“La redazione di Luce e Vita, settimanale diocesano, esprime piena solidarietà all’assessore De Palma respingendo con forza ogni forma di intimidazione e minaccia. Che la Città intera manifesti il suo No deciso ad ogni forma di violenza e di illegalità”.
Anche “la Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali esprime piena vicinanza e solidarietà all’assessore De Palma per le gravi minacce ricevute. Stigmatizza il vile gesto, come ogni altra forma di violenza ed illegalità.
Si auspica un impegno comune delle istituzioni e della società civile per respingere con fermezza ogni forma di intimidazione ed affermare con forza il primato della legalità nelle nostre città”.
“L’Azione Cattolica diocesana esprime la più viva solidarietà e vicinanza all’assessore De Palma, di fronte a questa forma di intimidazione e violenza.
Certi che la comunità civile, sana ed operosa come quella di Terlizzi non si arrenda a questo tentativo di sopraffazione, ma sia invogliata ad aumentare la propria tensione ideale generativa di sane speranze”.
L.S.