Via Crucis con don Tonino su passi di pace
In questo tempo di guerra, impensabile solo fino a qualche settimana addietro, contrassegnato da violenza, morte, lacerazioni e distruzione, nonché da un regresso morale e civile indicibile, invitiamo ciascuno a lasciare spazio alla preghiera, oltre all’impegno di accoglienza e solidarietà fattiva che in questi giorni si sta organizzando. E lo facciamo facendoci guidare dalle parole di chi, profeta e testimone di pace lo è stato fino in fondo. Fino in cima. Preghiamo lungo la via della croce con le parole del Venerabile Vescovo Antonio Bello, con passi di pace.
La redazione di Luce e Vita dedica il numero di domenica 20 marzo ad una Via Crucis con meditazioni tratte essenzialmente dagli Scritti di pace di don Tonino, con le preghiere composte dai redattori del settimanale. Una pace vera per una storia diversa, non quella del potere o dei conflitti tra poteri, ma quella delle persone che, attraverso un’alchimia quotidiana, tessono l’ordito di un mondo più solidale. “La pace va ben oltre la giustizia, è amore (GS 78), accoglienza dell’altro, del diverso, dello straniero… Per Mons. Bello la pace è profondamente radicata nel Vangelo e richiede una coraggiosa opzione di coscienza: è l’invito a costruire insieme una «civiltà dell’amore», dove l’uomo riacquista la sua dignità”.
Per sua intercessione, a 87 anni dalla sua nascita (18 marzo 1935) chiediamo con fede a Dio il dono della pace nei cuori e tra i popoli. Chiediamo il miracolo di una decisa e unanime opposizione alla guerra che Papa Francesco (e noi con lui) ha definito “pazzia”.
Il giornale -16 pagine in formato ridotto, più maneggevole – è disponibile nelle parrocchie o in redazione (3270387107). Selezione testi a cura di Luigi Sparapano, preghiere a cura dei redattori.
Via Crucis con don Tonino su passi di pace