Luce e Vita - Attualità

10 Febbraio, le foibe: Molfetta ricorda il massacro degli italiani, all’istituto Amerigo Vespucci

10 febbraio 2022

Comunicato stampa

Le associazioni Eredi della Storia e l’A.N.M.I.G. a pochi giorni dalla celebrazione della Giornata della Memoria negli istituti superiori ITT “Galileo Ferraris” e Liceo OSA “Rita Levi – Montalcini” e presso l’Istituto Tecnico Commerciale “Gaetano Salvemini” con la partecipazione di dirigenti, docenti e tanti studenti, che hanno percorso con noi un viaggio nella storia e nella microstoria della nostra città, sono di nuovo impegnate nel rendere nota una pagina oscura della storia: quella degli italiani d’Istria e Dalmazia infoibati dai partigiani di Tito sul finire della Seconda Guerra Mondiale e nell’immediato dopoguerra.

Rispondendo con molto piacere all’invito del dirigente Carmelo D’Aucelli, dell’istituto “Amerigo Vespucci” di Molfetta, alle ore 9.00 del 10 Febbraio 2022 nell’aula magna dell’istituto, organizzano una giornata di studio sul tema delle Foibe. Interverrà, il dottor Renato Brucoli che relazionerà sul tema delle Foibe, di cui ricorre il “Giorno del Ricordo” istituito con la legge n. 92 del 30 Marzo 2004. L’autore presenterà le sue recenti pubblicazioni e dialogherà sull’argomento con docenti e studenti. Seguirà l’intervento del Primo Luogotenente Michele Fiorentino (MMR), che in qualità di studioso e scrittore sulla Regia Marina, descriverà i molteplici scenari militari che coinvolsero le unità e gli equipaggi della Regia Marina e il successivo esodo della popolazione italiana.

Interverrà il prof. Saverio Binetti che illustrerà la realtà geopolitica di quei territori.
Il Cav. Sergio Ragno, presidente dell’associazione Eredi della Storia, parlerà dei sopravvissuti alla strage e del loro destino nel territorio italiano. Nell’occasione sarà presentata la raccolta fotografica sulle Foibe del dottor Michele Spadavecchia che molte volte ha relazionato presso lo stesso istituto, lasciandoci un immenso patrimonio di fonti legato alle sue numerose ricerche, essendo stato personalmente in quei territori. Ricorderemo tutti i molfettesi scomparsi nelle Foibe, come i due concittadini De Vincenzo Alessandro e Binetti Corrado, e la famiglia del Maresciallo dei Carabinieri della caserma di Pisino, Bergliaffa, recentemente individuati dall’Unione degli Istriani con una lettera inviata al Comune di Molfetta per intitolare loro una strada o una piazza. Chiediamo al Sindaco e all’amministrazione comunale di piantare due alberi nel parco dedicato a Michele Spadavecchia con i nomi dei molfettesi massacrati nei campi di concentramento nazisti e tutti gli italiani assassinati nel contesto delle Foibe. Saranno letti i nomi dei caduti militari e civili che difesero fino alla morte quei territori appartenuti all’Italia sin dalla repubblica veneziana. Il ricordo è prolungare l’esistenza di chi non c’è più.

Che si tratti della Shoah, delle Foibe o dell’esodo, penso che la memoria
da trasmettere alle nuove generazioni debba essere purificata dall’odio;
credo che si debba educare al rispetto per l’altro,
cioè della persona umana,
indipendente dalla razza,
dal sesso, dalla lingua, dalla religione.
Obiettivo elevato?
Gli obiettivi devono essere elevati.
Chi è più “maturo” deve indicare la strada.”

(cit. Carmen Palazzolo)

Le associazioni.

Il segretario Cosimo Ayroldi