Luce e Vita

Grazie Luca. Luce e Vita n. 26 del 12 settembre

Ogni domenica nelle parrocchie o in abbonamento

Il giornale dedica la prima pagina a Luca Mazzone, il campione paralimpico nostro condiocesano di ritorno da Tokyo con due argenti e un oro. Nel giornale egli esprime il significato profondo delle paralimpiadi.

Consueto messaggio del Vescovo per l’inizio dell’anno scolastico, sollecitando negli studenti un’apertura alla libertà e al trascendete, per andare oltre il limite delle circostanze.

Don Giovanni De Nicolo ci aiuta a riflettere sul tempo del creato che stiamo vivendo dal 1° settembre al 4 ottobre, con riferimenti al messaggio dei vescovi.

Segue un ricordo di Gino Strada, fondatore di Emergency deceduto il 13 agosto, soffermandosi sulla consegna politica che egli ci lascia: curare l’uomo. Articolo di Angela Paparella.

Nuova rubrica, curata mensilmente dalla storica dell’arte Simonetta Berardi, guidata dal tema L’arte tra comunicazione e incomunicabilità. Un percorso artistico per ripensare al nostro modo di comunicare o di non comunicare nel tempo dei social.

Ancora di arte parliamo a pagina 6, con Francesco de Nicolo che presenta la mostra Restituzioni. Opere, storie di uomini e d’arte dai depositi della Concattedrale di Ruvo di Puglia, visitabile presso la chiesetta dell’Annunziata fino al prossimo 10 ottobre.

Un affettuoso ricordo, a pagina 7, di Nicola De Robertis, deceduto nei giorni scorsi dopo una lunghissima malattia, già responsabile diocesano ACR di Molfetta negli anni 80.

Conclude il giornale la spiritualità liturgica curata da don Angelantonio Magarelli e le notizie diocesane.