Ogni comunità parrocchiale, a seconda degli spazi che ha a disposizione, si organizza per la ripresa dell’attività di catechesi rivolta soprattutto ai ragazzi. Disponibili linee orientative e moduli da compilare
Come aiutare le equipe degli uffici catechistici di Puglia a riflettere ed elaborare insieme cammini comuni per un rinnovamento della catechesi di Iniziazione Cristiana? Questa la finalità del laboratorio regionale per le èquipe diocesane pugliesi che avrà luogo giovedì 30 luglio 2020 presso il Pontificio Seminario Regionale di Molfetta.
Presentato il 25 giugno in sala stampa vaticana il nuovo Direttorio per la catechesi. Mons. Fisichella: “individuare i nuovi linguaggi con cui comunicare la fede”
“Cari catechisti e educatori, grazie per quello che avete rappresentato per i nostri ragazzi in questi mesi…” Si apre così la lettera indirizzata dall’èquipe dell’Ufficio Catechistico diocesano a tutti i Catechisti ed Educatori dell’Iniziazione Cristiana a conclusione di questo particolare anno catechistico.
Il Meeting “digitale” conclude i laboratori sulla catechesi inclusiva avviati dall’Ufficio Catechistico diocesano sin da ottobre, per dare operatività ad una esigenza molto presente nelle comunità parrocchiale quando nei gruppi sono inseriti bambini e ragazzi con diverse abilità.
Su Luce e Vita di domenica 10 maggio, Festa della Mamma, Mons. Cornacchia rivolge la sua parola alle Famiglie della Diocesi che in questo periodo stanno vivendo una situazione impegnativa nell’affrontare le conseguenze della pandemia.
L’Ufficio Catechistico e l’Ufficio per la pastorale della Famiglia nazionali mettono a disposizione tre preziosi sussidi per vivere il triduo pasquale in famiglia. Sono differenziati se destinati a coppie, famiglie con bambini , famiglie con adolescenti. Li mettiamo a disposizione per favorire la preghiera.
Esperienze di catechesi in famiglia, con bambini e ragazzi, con adolescenti e giovani, persone con disabilità, esperienze celebrative in famiglia, commenti alla Parola per adulti.
Nel momento in cui ci viene chiesto di adottare comportamenti responsabili come cittadini della stessa nazione, crediamo che chi è impegnato nell’annuncio abbia una responsabilità ulteriore. In primo luogo, abbiamo il compito di diffondere il gusto della buona notizia…
Il catechista, come i presbiteri, non può permettersi di “mettere in pausa” i ragazzi o gli adulti che segue settimanalmente assieme alle loro famiglie.
