Guardiamo ora i temi di Luce e Vita. N.41 del 12 dicembre. Numero molto intenso, come sempre:
Prima e seconda pagina dedicate al tragico evento della morte del giovanissimo studente coratino avvenuta nel Liceo Tedone di Ruvo; la riflessione di un educatore, la parola dei docenti di religione e di una studentessa dello stesso Liceo, perché l’evento vada oltre l’emotività del momento possa dettarci pensieri e impegni per oggi e per il futuro. La nostra solidarietà con la famiglia e con la comunità scolastica.
A pag. 3 la rubrica una fede da gustare ci propone la simbologia dei tarallini denominati gli occhi di Santa Lucia.
Paginone dedicato all’approfondimento sul tema della sinodalità a partire dalla lettera pastorale del Vescovo: intervista al sindaco Depalma di Giovinazzo e al sindaco Chieco di Ruvo; focus sul magistero di don Tonino Bello, venerabile sulla politica quale arte nobile e difficile.
A pag.6 la contrapposizione di sfide opposte: ragazzi e social, vittime di pericolose challenge, e alfieri del lavoro, protagonisti di altruismo e apertura alla vita reale. Parliamo anche del recente convegno dei catechisti sul tema Artigiani di Comunità.
A pag. 7 la rubrica luce e vita arte si sofferma sull’Angelus di Jean Francois Millet e nella stessa pagina una riflessione sul significato del Natale, da non confondere con le manifestazioni esteriori o da non annacquare in nome di una malintesa inclusione
Il giornale si chiude con la spiritualità della liturgida della parola e con alcune informazioni circa il sostegno alla causa di canonizzazione di don Tonino Bello.
Buona lettura a tutti