Torno qui a Molfetta e celebro in questa cattedrale col cuore non soltanto colmo di emozioni, ma pure ricco di … +LEGGI TUTTOOmelia del cardinale Marcello Semeraro per la Venerabilità di don Tonino Bello
Pubblichiamo le parole con cui Mons. Domenico Cornacchia ha accolto e salutato il Card. Marcello Semeraro all’inizio della celebrazione. Bello, protagonista della Chiesa del ‘900
Questo pomeriggio, alle ore 16, dalla Cattedrale S. Maria Assunta in Molfetta sarà trasmessa in diretta streaming la S. Messa esequiale presieduta da S. E. Mons. Felice Di Molfetta, vescovo emerito di Cerignola-Ascoli Satriano, per Mons. Francesco Gadaleta, Arcidiacono del Capitolo Cattedrale (1925-2022) venuto a mancare la notte del 15 gennaio.
Pubblichiamo il testo del decreto delle Virtù di don Tonino Bello, letto nella Cattedrale di Molfetta durante la celebrazione presieduta dal cardinale Marcello Semeraro
In diretta dalla Cattedrale di Molfetta la S. Messa presieduta dal card. Marcello Semeraro in occasione della lettura del decreto di Venerabilità di don Tonino Bello
Alle 2.30 di questa notte, 15 gennaio, si è spenta la cara esistenza terrena di don Francesco Gadaleta, Canonico del Capitolo Cattedrale, all’età di 96 anni.
Editoriale a cura del direttore Luigi Sparapano che ha intervistato Mons. Agostino Superbo, Rettore del Seminario Regionale negli anni dell’episcopato … +LEGGI TUTTODon Tonino Amico di Dio
Domenica 16 gennaio, nella nostra diocesi si celebrerà la Giornata di preghiera e di sostegno per il Seminario diocesano dal tema “Se vuoi entrare nella vita…” (Mt 19,17).
Dal 18 al 25 gennaio 2022 si celebra la consueta Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. Sul sito dell’Ufficio Nazionale per l’Ecumenismo sono disponibili i testi preparatori e liturgici per chiese e comunità di tutte le confessioni, il cui tema ”Abbiamo visto apparire la Sua stella in Oriente” (Matteo 2:2) è stato scelto dal Consiglio delle chiese del Medio Oriente con sede a Beirut, in Libano.
Simbolo dei tempi messianici e della rivelazione, il vino che Gesù dona è tratto dall’acqua contenuta nelle giare per la purificazione dei Giudei. Questo vino buono non è senza quell’acqua. La novità che Gesù porta si innesta nella continuità con l’alleanza stretta da Dio con il popolo d’Israele.
