Preghiera e solidarietà per la comunità genovese
a cura della Redazione

La nostra comunità diocesana, con il suo Vescovo Domenico, si unisce spiritualmente al dolore della popolazione genovese causato dal crollo del ponte Morandi.
La nostra comunità diocesana, con il suo Vescovo Domenico, si unisce spiritualmente al dolore della popolazione genovese causato dal crollo del ponte Morandi.
“Genova è stata ferita da questa tragedia, ma non sarà assolutamente piegata”. Non ha dubbi l’arcivescovo di Genova, card. Angelo Bagnasco, in una dichiarazione al Sir sul crollo del ponte Morandi, avvenuto oggi, che avrebbe causato decine di vittime.
Quanto avvenuto il 4 e il 6 agosto in due incidenti dalle dinamiche analoghe – uno sulla SP 105 tra Ascoli Satriano e Castelluccio dei Sauri e l’altro allo svincolo della SS 16 per Ripalta – ha cercato di lasciare inerme quella speranza sull’asfalto, insieme alle vite dei sedici braccianti agricoli deceduti.
Il caporalato è qualcosa di antico forse quanto l’Italia postunitaria. E ciclicamente i fatti di cronaca estivi, come quelli del Foggiano di sabato e lunedì.
“Al mattino, quando non hai voglia di alzarti, ti sia presente questo pensiero: mi alzo per compiere il mio mestiere di uomo” (Marco Aurelio, Pensieri, V 1).
Perché sei venuta qui dalla Nigeria? «Lì si crede che venendo in Europa i soldi si trovano per terra o sugli alberi, così facciamo di tutto per partire. Storia di Lola, orgogliosa venditrice di cianfrusaglie
Personalmente spero di non incrociare nessuno che sulla battigia della spiaggia cammini compulsando con entrambe le mani sullo schermo dello smartphone, come capita di vedere ad ogni ora del giorno per le strade cittadine, nemmeno fossero il giardino di casa propria. Almeno durante le ferie, al bando gli sguardi bassi!
Con un rescritto diffuso il 2 agosto 2018 dalla Congregazione per la dottrina della fede, Papa Francesco ha modificato la norma del Catechismo della Chiesa cattolica relativa alla pena di morte, dichiarata “inammissibile” e da abolire nei Paesi dove ancora è in vigore
“Guardiamo sgomenti i drammatici sviluppi nella regione dell’Attica a causa dei grandi incendi che distruggono vite umane, le proprietà degli abitanti e bruciano la ricchezza vitale delle foreste”