Da quest’anno è possibile destinare il proprio 5xmille all’associazione diocesana “Stola e Grembiule aps” riportando negli appositi spazi delle dichiarazioni dei redditi il codice fiscale 93485280726.
Un semplice ma utile e prezioso gesto giunge alla Scuola dalla CARITAS Diocesana
L’Alto Comitato per la fratellanza umana, formato dai capi religiosi che si ispirano al Documento sulla Fratellanza umana firmato da papa Francesco e dal gran Imam di al Azhar, ha proposto il 14 maggio una giornata di preghiera nella quale i credenti di tutte le religioni si uniranno spiritualmente nella preghiera, nel digiuno e nelle opere di carità per supplicare Dio che aiuti l’umanità a superare l’attuale pandemia.
Sono tanti i “nuovi poveri” che la situazione ha fatto emergere; la Caritas, da sempre attenta ai bisogni di ciascuno, vuole ringraziare tutte le numerose persone che hanno aperto il loro cuore e hanno teso la mano ai fratelli in difficoltà, invitando a farlo ancora.
Nell’ambito della campagna “Tu resta a casa, io resto al tuo fianco”, la Caritas diocesana si schiera dalla parte di chi cerca supporto psicologico, offrendolo telefonicamente. I giorni, le modalità e i contatti per richiedere il servizio.
Come posso essere d’aiuto❓ Come posso aiutare la Caritas anche da remoto❓ Queste le domande che ci stanno giungendo, a cui cerchiamo di dare risposta in questo post che invitiamo a diffondere
L’impegno della Caritas diocesana per far fronte alle esigenze in questo tempo di emergenza da corona virus
“Quaresima di Carità”, questo è il titolo scelto dalla Caritas della Diocesi di Molfetta – Ruvo – Giovinazzo – Terlizzi per sensibilizzare la Chiesa diocesana e la comunità tutta al sostegno dei fratelli dell’Albania colpiti dal terremoto in un tempo propizio come quello Quaresimale. Sin da subito, infatti, Caritas Italiana si è attivata sul territorio al fianco di Caritas Albania per l’avvio di interventi d’urgenza e supporto alla popolazione in 35 tra villaggi e città in favore di 5.500 persone.
Torna l’appuntamento con la raccolta del farmaco. Abbiamo bisogno di una condivisione e di una raccolta che è per i più poveri una risorsa di salute e serenità. Sono tanti i fratelli che hanno goduto della generosità di molti, ma viste le richieste che superano le nostre possibilità chiediamo un maggior impegno.
Sarà il dott. Paolo Cortellessa, Responsabile Centro Studi del Servizio nazionale per il sostegno alla Chiesa Cattolica, a tenere la relazione fondamentale durante l’evento organizzato dal settimanale diocesano Luce e Vita.
